ChatGPT, Gemini, Claude… tutti strumenti potentissimi, ma con un grande limite: girano su server remoti, spesso gestiti da aziende di cui sappiamo poco. Se la privacy e il controllo dei tuoi dati sono importanti, esiste un’alternativa: eseguire modelli di intelligenza artificiale localmente sul tuo PC!
Purtroppo, i requisiti hardware possono essere proibitivi. Ma c’è una soluzione: creare un cluster di PC per distribuire il carico computazionale. In questa guida, scoprirai come trasformare vecchi computer in un potente laboratorio IA usando Ollama e Distributed Llama.
✅ Privacy totale: i dati rimangono sui tuoi dispositivi.
✅ Controllo completo: puoi scegliere modelli open-source e personalizzarli.
✅ Riuso di hardware vecchio: invece di buttare PC obsoleti, puoi dargli nuova vita.
✅ Prestazioni scalabili: più nodi aggiungi, più potenza hai a disposizione.
⚠ Complessità iniziale: richiede configurazione tecnica.
⚠ Latenza maggiore: rispetto a servizi cloud ottimizzati.
⚠ Consumo energetico: più PC attivi = più elettricità consumata.
Non servono supercomputer! Bastano:
Esempio pratico:
- 4 PC da ufficio con 96GB di RAM totale (24GB ciascuno).
- Un router Gigabit per collegarli in rete.
🔗 ollama.com
Ollama è uno strumento gratuito che permette di eseguire LLM (Large Language Models) localmente. Supporta CPU e GPU, ma inizialmente richiedeva molta VRAM. Ora funziona anche con la RAM di sistema!
🔗 huggingface.co
Qui trovi migliaia di modelli pre-addestrati, pronti per il download.
🔗 GitHub – Distributed Llama
Permette di dividere il carico tra più PC, sfruttando la loro RAM e CPU combinata.
Attenzione:
- Funziona solo con CPU/RAM per ora (no GPU).
- Richiede un numero pari di nodi (2, 4, 8…).
/etc/network/interfaces
: auto eth0
iface eth0 inet static
address 192.168.1.1X # X=1 per master, 2/3/4 per slave
netmask 255.255.255.0
gateway 192.168.1.1
ping
tra i nodi.Su tutti i nodi, esegui:
git clone https://github.com/b4rtaz/distributed-llama.git
cd distributed-llama
make dllama
Su ogni nodo slave, lancia:
./dllama worker --port 9998 --nthreads 8 &
(Il parametro --nthreads 8
usa tutti i core della CPU.)
Sul nodo master, usa:
./launch.py llama3_1_405b_instruct_q40
(Assicurati di avere 240GB+ di spazio.)
Sul master, avvia il modello con:
./dllama inference \
--model models/llama3_1_405b_instruct_q40/dllama_model_llama3_1_405b_instruct_q40.m \
--tokenizer models/llama3_1_405b_instruct_q40/dllama_tokenizer_llama3_1_405b_instruct_q40.t \
--buffer-float-type q80 \
--prompt "Hello world" \
--steps 64 \
--nthreads 8 \
--workers 192.168.1.12:9998 192.168.1.13:9998 192.168.1.14:9998
--kv-cache-storage disk
per spostare la cache su disco.--max-seq-len
per limitare la memoria usata.Creare un cluster IA in cameretta è fattibile e divertente! Con Distributed Llama, puoi superare i limiti dell’hardware singolo e sperimentare con modelli avanzati come Llama 3.1.
💡 Prova subito e condividi i tuoi risultati! Se hai domande, lascia un commento.
🚀 Buon calcolo distribuito!
❓ Posso usare PC con hardware diverso?
Sì, ma le prestazioni saranno limitate dal nodo più lento.
❓ Quali altri modelli posso usare?
Prova Mistral, Falcon, o GPT-Neo su Hugging Face!
❓ Serve una GPU?
No, Distributed Llama usa solo CPU e RAM per ora.
🔗 Risorse Utili:
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